Emicrania in gravidanza
Quando la donna aspetta un bambino o lo sta allattando, l’emicrania è una “variabile” che può presentarsi in modi del tutto contrapposti: può migliorare notevolmente oppure peggiorare, ma anche fare la sua comparsa proprio durante questi periodi. Questo dato è emerso durante il quarto congresso dell’Associazione neurologica italiana per la ricerca sulle cefalee (Anircef) svoltosi a Genova tra il 2 e il 5 giugno 2010. Generalmente, durante la gravidanza l’emicrania abbandona sei donne su dieci che ne soffrivano in precedenza. E la spiegazione di questo mutamento è la stabilizzazione dei livelli di estrogeni che accompagna la donna nei nove mesi, che invece erano fluttuanti durante il ciclo mestruale. Va tuttavia detto che nel 22% delle donne gli episodi emicranici rimangono identici al periodo prima della gravidanza o addirittura peggiorano nel 17% dei casi. Tuttavia, al termine dell’allattamento l’emicrania ritorna in una donna su due, e questa percentuale aumenta se la neomamma non allatta. Per gestire i forti mal di testa un aiuto concreto lo possono fornire l’agopuntura e le supplementazioni di vitamine, nonché la profilassi con magnesio o coenzima Q10.(da Ginecologia 33)
Scritto il 15 giugno, 2010