Polipi endometriali in menopausa
Il sanguinamento vaginale sintomatico e lo stato postmenopausale in donne con polipi dell’endometrio si associano a un aumento del rischio di malignità endometriale. È questo il risultato di una metanalisi statunitense, coordinata daAndrew M. Kaunitz, dell’university of Florida College of medicine di Jacksonville, che ha preso in esame diciassette studi osservazionali condotti per valutare gli effetti dello stato menopausale, del sanguinamento vaginale e della dimensione dei polipi sul rischio di malignità in pazienti sottoposte a resezione del polipo (n=1.152). Per ogni studio con outcome binario è stato calcolato il rischio relativo con intervallo di confidenza 95%; è stato inoltre stabilito un criterio di omogeneità tra tutti gli studi. Tra le donne che avevano polipi endometriali, la prevalenza di quelli premaligni o maligni era del 5,42% (214 su 3.946) nelle donne in postmenopausa rispetto all’1,7% (68 su 3.997) nelle donne in età riproduttiva (rischio relativo 3,86). La prevalenza di neoplasia endometriale all’interno dei polipi nelle donne con sanguinamento sintomatico era del 4,15% (195 su 4.697) rispetto al 2,16% (85 su 3.941) osservato nelle donne che non presentavano sanguinamento (rischio relativo 1,97). Tra le donne in postmenopausa sintomatica con polipi endometriali, il 4,47% (88 su 1.968) aveva un polipo maligno, presente invece nell’1,51% (25 su 1.654) delle donne in postmenopausa asintomatica (rischio relativo 3,36). Si conferma quindi che la malignità endometriale aumenta in concomitanza con sanguinamento vaginale e stato postmenopausale nelle donne con polipi dell’endometrio.
(da Doctornews)
Obstet Gynecol, 2010; 116(5):1197-205
Scritto il 2 novembre, 2010